CASE HISTORY:
Percorsi condivisi per la gestione clinico terapeutica della Leucemia Linfatica Cronica in Regione Campania
SPONSOR:
Astrazeneca
TARGET:
Ematologi della regione Campania
BISOGNO:
La Leucemia Linfatica Cronica (LLC o CLL) è la forma più comune di leucemia negli adulti, con una stima di 191.000 nuovi casi a livello globale, in Italia le stime parlano di circa 1.600 nuovi casi ogni anno tra gli uomini e 1.150 tra le donne. La CLL è una patologia dal decorso estremamente eterogeneo.
Accanto a forme di malattia che rimangono stabili per anni, si presentano forme aggressive che evolvono rapidamente. Un’accurata procedura diagnostica è pertanto fondamentale per la stadiazione della malattia, per la stratificazione del rischio e per la definizione della terapia più appropriata.
In questo scenario le terapie target hanno rappresentato un’innovazione terapeutica che ha rivoluzionato il trattamento, la gestione e la definizione prognostica dei pazienti ed hanno aperto la strada a nuovi algoritmi terapeutici sia nella terapia di prima linea che nella terapia della malattia recidivata/refrattaria.
In questo contesto, l’analisi delle linee guida internazionali in essere e la discussione sulle recenti evidenze emerse sia dai follow-up a lungo termine dei trial randomizzati che dall’esperienza clinica e dalla RWE risulta fondamentale per l’identificazione di un percorso condiviso per la gestione clinico-terapeutica della Leucemia Linfatica Cronica in Regione Campania.
PROPOSTA:
Il Progetto prevede un percorso di FSC con gruppi di miglioramento e la partecipazione ad una survey votata anonimamente dal board di progetto chiamato ad esprimere il proprio accordo/disaccordo attraverso una scala likert a 4 punti.
I risultati, confrontati con quanto ad oggi riportato dalle Linee Guida Internazionali e discussi rispetto all’attuale pratica clinica, sono stati raccolti in un documento di sintesi per la comunità scientifica che descrive l’attuale percorso condiviso per la gestione clinico terapeutica della LCC in Regione Campania
OBIETTIVI:
- Stimolare un confronto sulla base alle evidenze scientifiche al fine di definire quale ad oggi è da considerarsi l’approccio migliore per la gestione del paziente CLL
- Valutare se e come l’avvento delle nuove terapie target potrebbe creare un panorama terapeutico eterogeneo
- Armonizzare una gestione condivisa della CLL in Campania e discutere quello che dovrebbe essere l’iter diagnostico e terapeutico più appropriato
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