LINFOMI A CELLULE B: appropriatezza, innovazione terapeutica e modelli organizzativi

CASE HISTORY:

LINFOMI A CELLULE B: appropriatezza, innovazione terapeutica e modelli organizzativi

SPONSOR:

Beigene

AREA TERAPEUTICA:

Ematologia e Oncologia

TARGET:

  • Farmacista
  • Ematologo
  • Oncologo
  • Medico di Famiglia

BISOGNO:

Creare una Rete Onco-Ematologica Pugliese con il coinvolgimento delle Associazioni Pazienti ed i COrO (Centro Orientamento Oncologico) al fine realizzare un documento di consenso, a cura del board scientifico, affinchè si produca un modello di PDTA.

PROPOSTA:

Realizzare un evento istituzionale che si concentri su vari aspetti:

  • l’analisi della presa in carico del paziente;
  • l’unmet needs della CLL (Leucemia Linfatica Cronica);
  • il linfoma della zona marginale (MZL);
  • il WM macroglobulinemia dì Waldenstrom;
  • le tre patologie con un focus specifico sull’innovazione terapeutica;
  • la sostenibilità economica e gli eventi avversi.

OBIETTIVI: 

L’obiettivo principale dell’evento è promuovere il dialogo tra le istituzioni e i clinici per discutere dell’attuale panorama del management dei suddetti linfomi.

Inoltre, si vogliono esplorare:

  • gli aspetti organizzativi e farmaco-economici legati all’accesso delle nuove terapie disponibili;
  • discutere delle sfide in materia di sostenibilità e appropriatezza;
  • analizzare la gestione e dell’impatto degli eventi avversi associati alle terapie dei linfomi a piccole cellule.

 

Guarda gli approfondimenti:

Regione Puglia e Linfomi: l’accesso ai percorsi di cura

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