LEGGE BIANCO GELLI ED OBBLIGO FORMATIVO ECM
Autorevole l’incontro svoltosi lo scorso 26 Maggio che ha visto confrontarsi professionisti di spessore per discutere sui temi
dell’Obbligo ECM e delle responsabilità civili extracontuattuali. Questo il focus del virtual meeting in cui il Prof. Avv. Giovanni Pasceri ha trattato un tema molto caro ai professionisti sanitari e alle loro strutture sanitarie di appartenenza.
Ciò ampiamente spiegato dall’Avv. Paolo Mormando il quale si è soffermato sulle coperture assicurative previste in casi di responsabilità civile contro terzi e dal dott. Giorgio Moroni, Responsabile AON, che ha visto concentrare la sua relazione sull’assolvimento dell’obbligo formativo e i massimali assicurativi.
In tale ambito, si inserisce il ruolo del Provider che può, attraverso progetti di formazione ECM, aiutare a prevenire il rischio, grazie a dei percorsi mirati quali ad esempio i PDTA integrati e multiprofessionali, ovvero attraverso percorsi assistenziali che perseguano risultati relativi all’affermazione di buone pratiche “evidence based” e al miglioramento degli assetti organizzativi e gestionali dell’assistenza.
La Legge Bianco Gelli mette al centro del sistema-salute il ruolo che la formazione medico-scientifica ha nella sicurezza delle cure e della persona assistita, introducendo la necessità di assolvere all’obbligo formativo, oltre a valorizzare alcune modalità di Formazione Sul Campo come strumenti di governance sanitaria. Questo è ancor più vero oggi, in un contesto di emergenza sanitaria da Covid-19, in cui è esploso un maggior interesse, da parte dei professionisti della salute, a “volersi formare” attraverso progetti di formazione che si basino su attività pratiche e svolte principalmente nell’ambito clinico di lavoro. Tutto questo viene sottolineato dalla dott.ssa Susanna Priore, Presidente della ECM Quality Network.
Per tale ragione, la FSC è l’unica modalità formativa che è stata concessa nell’ultimo periodo ed è possibile oggi erogarla in presenza, nonostante il protrarsi dell’emergenza sanitaria, la cui scadenza è prevista per il prossimo 31 Luglio.
AL VIA LA RIPRESA DEI CONGRESSI IN PRESENZA!
Dal 1° luglio 2021, in zona gialla, i corsi di formazione pubblici e privati possono svolgersi anche in presenza, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020. E’ quanto recita il DL del 18 Maggio 2021 n. 65 Art. 10 – Corsi di formazione.
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CONFERENZA DELLE REGIONI: ULTIME LINEE GUIDA SULLE RIAPERTURE – del 20 Maggio 2021
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Rossella Galgano, Account e Project Manager di Sanitanova
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