Telemedicina

Durante quest’ultimo anno, a causa della pandemia da COVID-19, la tecnologia a supporto della comunicazione digitale si è sviluppata notevolmente. Sono state potenziate le infrastrutture, estendendo sempre più i collegamenti in fibra oppure in alternativa, dove non possibile, soluzioni differenti come ad esempio i ponti radio, entrambe ormai presenti sul mercato con offerte sempre più vantaggiose e alla portata praticamente di tutti.

Piattafome Web

Abbiamo visto inoltre il moltiplicarsi di piattaforme di video conferenza e webinar sia gratuite che a pagamento per consentire l’inevitabile necessità di comunicare in modo interattivo praticamente in ogni settore, dalla scuola Primaria all’Università, dai consigli di amministrazione ai board scientifici e alla formazione professionale.

Riferendoci proprio a quest’ultimo settore, notevoli evoluzioni sono state implementate nelle piattaforme di formazione, per sopperire all’impossibilità di realizzare ad esempio corsi, convegni, advisory board e congressi così da garantire comunque la possibilità di “incontrarsi” virtualmente online attraverso la realizzazione di webinar e video conferenze interattive. Durante questi incontri virtuali, tramite l’integrazione di device sempre più avanzati e di uso comune come smartphone, tablet e PC, si ha la possibilità di interagire visivamente e verbalmente grazie a videocamera, casse e microfono ma anche di condividere in diretta con tutti i partecipanti (eventi sincroni) svariate tipologie media come video, registrazioni audio e praticamente ogni tipologia di documento digitale, inviare sondaggi con risultati in tempo reale, realizzare survey oltre che ripresentare i contenuti delle riunioni registrate, on-demand, in differita (modalità asincrona) e, infine, convertire i contenuti in corsi di formazione a distanza (FAD) per l’erogazione di crediti ECM.

La Telemedicina

Parallelamente a questi nuovi utilizzi, si è sviluppata in campo medico l’uso della telemedicina che rappresenta un approccio innovativo alla pratica sanitaria consentendo di erogare servizi sanitari a distanza attraverso l’uso di dispositivi digitali, internet, software e reti di telecomunicazione. Attraverso questa modalità è possibile garantire la fruizione di servizi sanitari senza recarsi presso le strutture sanitarie, rendendo accessibili le cure attraverso la tecnologia che mette in comunicazione professionisti sanitari e pazienti. Può essere un’opportunità innovativa nell’ambito della prevenzione, della diagnosi, delle terapie e del monitoraggio dei valori biometrici per i pazienti ma anche per lo scambio di informazioni tra professionisti.

La pandemia da virus SarsCov2 ha dato un’enorme accelerazione alla diffusione della telemedicina che rappresenta a tutti gli effetti una visione della medicina più moderna e sostenibile. Grazie a nuovi processi organizzativi e tecnologici la telemedicina permette infatti, da una parte di eliminare le barriere di distanza, tempo e costi per l’accesso alle cure, dall’altra di non esporre, in situazioni di emergenza come quella causata dal Covid-19, il personale sanitario e i pazienti stessi al rischio di infezioni. Attraverso la Telemedicina è possibile garantire la fruizione di servizi sanitari senza che il paziente o l’assistito debba recarsi presso le strutture sanitarie, rendendo accessibili le cure attraverso uno scambio sicuro di dati, immagini, documenti e videocomunicazioni, tra i professionisti sanitari e i pazienti, garantendo, in alcune situazioni clinico-assistenziali l’esecuzione a distanza delle prestazioni professionali in forma equivalente agli accessi tradizionali presso le strutture sanitarie.

L’innovazione tecnologica può inoltre contribuire a una riorganizzazione dell’assistenza sanitaria, in particolare sostenendo lo spostamento del fulcro dell’assistenza verso il cittadino e facilitando l’accesso alle prestazioni su tutto il territorio nazionale. Le modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie abilitate dalla telemedicina sono fondamentali in tal senso, contribuendo ad assicurare equità nell’accesso alle cure nei territori più remoti e disagiati, un supporto alla gestione delle cronicità, un canale di accesso all’alta specializzazione, una migliore continuità della cura attraverso il confronto multidisciplinare e un fondamentale ausilio per i servizi di emergenza-urgenza.

La telemedicina è certamente “il” futuro con cui occorrerà confrontarsi sempre più e che, per questo, merita la massima attenzione. Sono infatti molteplici gli aspetti che il ricorso alla telemedicina sottende e tra questi certamente meritano particolare attenzione la tecnologia, la normativa e la comunicazione. Per rispondere alle sempre maggiori richieste dei pazienti e/o dei loro caregivers i  professionisti sanitari dovranno aggiornarsi e attrezzarsi, magari con il sostegno dell’industria farmaceutica,   per modernizzare il sistema sanitario, ottimizzando tempo e risorse e migliorando così la risposta ai pazienti  in termini di presa in carico, diagnosi e cura, senza non trascurabile azione di contenimento dei costi.

Per tutti professionisti che fossero interessato ad approfondire le numerose implicazioni della telemedicina, sono stati messi a punto specifici corsi FAD ECM disponibili online (scopri di più: https://obiettivoecm.it/event/1436/showCard)

Dimitri Corberi, ICT Manager

Elisa Scandelli, Account & Project Manager

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